Le cucine a L possono rivelarsi ambienti flessibili e ricchi di possibilità, dove poter combinare la disposizione degli elementi a seconda delle esigenze. Non sempre però questo potenziale viene sfruttato in pieno e spesso ci troviamo di fronte a cucine male organizzate e poco pratiche. Scopriamo allora in questo Libro delle Idee il prima e dopo di 5 cucine a L e la loro completa trasformazione, lasciandoci ispirare dalle proposte dei nostri esperti.
Prima è un locale di piccole dimensioni e mal ridotto, in cui sono molto evidenti le tracce di umidità e i segni dell’arredamento precedente. Dopo è una cucina L giovane e moderna, dove le tonalità azzurre scelte per la parete contribuiscono a dare vita ad un ambiente fresco e romantico. Per minimizzare le dimensioni ridotte della stanza, gli interior designer ce hanno curato il progetto hanno puntato su superfici bianche e lucide, ideali per ampliare la percezione dello spazio.
I pensili sono fuori moda, sciupati e completamente diversi dai mobili sottostanti. Le mattonelle alle pareti sono anonime e rovinate. Il piano del lavello è troppo grande rispetto al supporto e la cucina economica è sorpassata da ormai diversi anni. Ogni elemento di questo ambiente è disposto a caso, senza alcun progetto complessivo.
Ecco il risultato della completa trasformazione: l’arredamento precedente è stato sostituito da una nuova ed elegante cucina a L giocata sui toni del bianco, del rosso e del grigio. Nonostante le dimensioni ridotte della stanza è stato possibile ricavare tutto lo spazio necessario per dare vita a un ambiente funzionale e confortevole, con tutto ciò che serve per cucinare comodamente.
E’ difficile immagine che questo cantiere possa ospitare una cucina: non solo mancano i mobili, ma anche ogni tipo di rivestimento al pavimento e alle pareti. Guardiamo subito la prossima immagine per scoprire la trasformazione.
Et voilà, ecco il risultato: un locale pieno di luce grazie all’ampia vetrata, dove la scelta della cucina a L contribuisce a suddividere lo spazio in diverse aree funzionali.
Che differenza tra il prima e il dopo di questa proposta: da locale confuso e anonimo a fresco ambiente di ispirazione scandinava, dove la finestra è stata inserita nell’architettura della cucina a L, per far entrare quanta più luce.
Ha un aspetto decisamente vissuto questa cucina anni ’80 in laminato: chissà come sarà stata trasformata?
La disposizione della stanza è stata completamente stravolta: gli elementi non sono più addossati alla parete ma inseriti nel blocco dell’isola, che forma una cucina a L inserita nel living, ideale per cucinare a più mani, magari insieme agli amici.